Parole dure da parte di una parlamentare che sulla vicenda israelo-palestinese non ha mai condiviso la linea troppo cauta con Tel Aviv dei democratici.
“Voglio ricordare ai colleghi che i palestinesi esistono, siamo esseri umani, siamo madri, figlie, nipoti. Colleghi, i palestinesi non scompariranno, non importa quanti soldi invierete al governo dell’apartheid israeliano”.
Così Rashida Tlaib, deputata democratica di origine palestinese, si è rivolta ai colleghi del Congresso Usa in un intervento durante il quale ha condannato “l’incondizionato sostegno” dato da Washington ad Israele, che “ha permesso la cancellazione della vita palestinese”.
La 44enne avvocato di Detroit, eletta la prima volta alla Camera nel 2018, aveva intorno al collo una keifiah palestinese e non ha trattenuto le lacrime quando ha letto un messaggio scritto da una madre di Gaza in questi giorni: “questa notte ho messo i bambini a dormire nel nostro letto, così quando moriremo, moriremo insieme”, ha letto Tlaib, prima di fermarsi per l’emozione.
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