Ora basta con i raid aerei e l’uccisione di donne e bambini con la scusa di voler colpire Hamas.
Il ministro israeliano della Difesa Benny Gantz ha incontrato Hady Amr, vice segretario aggiunto per gli affari israeliani e palestinesi dell’amministrazione Biden, in vista del consiglio di sicurezza Onu.
Precedentemente è prevista una riunione del gabinetto di sicurezza del Governo israeliano
guidato da Benjamin Netanyahu.
Secondo il quotidiano israeliano liberal Haaretz, “i funzionari diplomatici di stanza a Gerusalemme hanno affermato che il sostegno per l’operazione militare a Gaza è quasi esaurita” e “questa domenica può essere decisiva sul fronte diplomatico”.
Nel corso della notte dall Striscia di Gaza, governata da Hamas, sono stati lanciai verso Israele 120 razzi, 11 dei quali caduti all’interno della stessa Striscia, ha riferito l’esercito
israeliano.
I bombardamenti aerei di Israele hanno provocato la morte di otto persone e il ferimento di 45, ha detto il ministro della Sanità di Gaza, la maggior parte dei quali civili: tra di
essi, due dottori. Il bilancio sarebbe destinato a salire perché ci sono ancora persona intrappolate tra le macerie.
Dall’inizio degli scontri, nella Striscia di Gaza sono state uccise almento 174 persone, in Israele 10 persone.
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