Fiame Naomi Matàafa, la neo premier delle Isole Samoa è stata costretta a fare il tradizionale giuramento in una tenda fuori dal Parlamento poiché l’avversario politico aveva occupato l’Aula. Il suo rivale infatti, lo storico premier samoano, si è rifiutato di accettare la sconfitta elettorale e le ha negato l’accesso nel Palazzo. Tuilaepa Aiono Sailele Malielegaoi ha governato le isole dal 1998.
Poche ore prima della cerimonia la polizia di Samoa ha bloccato le porte del Parlamento e ancora oggi il premier uscente ha ripetuto che si rifiuta di lasciare l’incarico.
Nelle elezioni di aprile il partito Faith in the One True God, costituitosi nel luglio 2020, e Hrpp, il Partito per la protezione dei diritti umani, che ha governato in maniera ininterrotta il Paese negli ultimi anni, hanno ottenuto entrambi 25 seggi. L’ago della bilancia è stato dunque un politico indipendente che ha dato il suo appoggio a Matàafa.
Avversario della neo premier occupa il Parlamento: il giuramento in una tenda
Negato l'accesso al palazzo a Fiame Naomi Matàafa dal rivale Tuilaepa Aiono Sailele Malielegaoi, ex premier, che non ha riconosciuto la sconfitta elettorale
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24 Maggio 2021 - 09.38
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