I soliti fascisti nostalgici della dittatura di Franco. Adesso l’ultradestra spagnola fa tremare il governo dell’Andalusia, la regione più popolosa del Paese iberico: il partito Vox, che finora ha appoggiato dall’esterno la coalizione di centrodestra tra Partito Popolare e Ciudadanos, ha sostenuto la bocciatura in Parlamento di una delle iniziative su cui più puntavano i due soci alla guida dell’esecutivo regionale, ovvero una legge che permetterebbe di agevolare nuovi progetti urbanistici.
Inoltre, in mattinata ha annunciato che avrebbe impedito una riforma d’urgenza della normativa sanitaria regionale.
Vox sta così iniziando a dar seguito alle recenti minacce di ritirare il sostegno al governo regionale, materializzatesi in particolare dopo che l’Andalusia ha accettato di accogliere 13 minori migranti provenienti dall’enclave di Ceuta.
“Attualmente ci troviamo in una situazione di mancanza di fiducia che ci impedisce di discutere di questa legge con i partiti del governo”, ha detto in Parlamento il deputato regionale di Vox Alejandro Hernandez in riferimento all’iniziativa urbanistica bocciata.
Per ora dal governo del popolare Juanma Moreno trapelano inviti alla calma, ma la possibilità di un ritorno anticipato alle urne — che è la richiesta attuale di Vox — quando manca ancora più di un anno legislatura è oggi più vicina.