Lo scontro tra Stati Uniti e Russia e più caldo che mai e i rapporti sono ai minimi storici ma esistono delle aree in cui Usa e Russia possono lavorare insieme, come la Libia.
Lo ha affermato il presidente americano, Joe Biden, al termine del G7.
“Sono fiducioso che possiamo trovare un’intesa su cui salvare vite umane, per esempio in Libia”.
Biden inoltre è concorde con l’omologo russo sul fatto che le relazioni tra Russia e Usa sono “al punto più basso” e risponde positivamente alla domanda di un giornalista che gli chiedeva se fosse disponibile a scambiare pirati informatici che attaccano la Russia in cambio degli hacker russi che hanno condotto attacchi, anche recenti, contro obiettivi Usa, ipotesi ventilata nelle ultime ore dal presidente russo, Vladimir Putin. “Sì”, ha risposto a una domanda in proposito. “Mi impegno a considerarli responsabili”.
Mentre il presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine del G7 ribadisce: “Attuare il cessate il fuoco ed escludere dallo scenario i combattenti e i mercenari di altri Paesi, siriani, russi e turchi. Questa è la strada con cui la Libia può iniziare la ricostruzione del Paese”. Draghi detto inoltre che le elezioni di dicembre sono “una data molto importante” e rappresenteranno un passaggio chiave “tra lo stato di caos dell’anno scorso e quella di oggi. Naturalmente la situazione politica è sempre molto fragile”.