Una dimostrazione certa dell’efficacia dei vaccini viene data dai dati riportati dal virologo della Casa Bianca Anthony Fauci: il 99,2% dei morti per covid negli Usa non erano vaccinati.
“E’ davvero triste e tragico che la maggior parte di queste morti fossero evitabili”, le parole di Fauci. Secondo i dati della Johns Hopkins University, negli Stati Uniti circa 33 milioni di americani hanno contratto il virus. Le vittime hanno superato quota 605.000.
Lo scienziato ha definito “frustrante” il fatto di “avere un nemico tanto forte, ma abbiamo un mezzo molto efficace per contrastarlo”, ha detto riferendosi al vaccino. “Ecco perché è ancora più triste che non sia pienamente utilizzato in questo Paese”, ha aggiunto riferendosi a chi ancora non si è vaccinato.
“E’ terribile, in particolar modo per quelli di noi che hanno avuto a che fare con malattie per cui non ci sono validi rimedi”, le parole di Fauci a ‘Meet the Press’. “Quando c’è una situazione come quella attuale, in cui un terribile nemico come il virus ha devastato il pianeta per un anno e mezzo e noi abbiamo un rimedio molto efficace, è ancor più triste e tragico che” il vaccino “non venga usto totalmente. Ci stiamo confrontando con una situazione che non ha precedenti, eppure abbiamo gli strumenti per intervenire. Quindi, mettiamo da parte le visioni differenti e rendiamoci conto che il nemico comune è il virus”.
Ricoveri e decessi sono calati sensibilmente per i progressi della campagna di vaccinazione. La variante Delta del coronavirus, ritenuta più contagiosa, si è però manifestata in ognuno dei 50 stati. Più della metà degli stati, inoltre, non è riuscito a vaccinare il 70% della popolazione con almeno una dose, come aveva indicato l’obiettivo fissato dal presidente Joe Biden. In Mississippi, ad esempio, solo il 30% dei cittadini hanno completato il ciclo di vaccinazione. In altri stati del Sud, secondo i Centers for Disease Control and Prevention, non si arriva al 40%.
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