Dopo l’alluvione che ha colpito giovedì la Germania, una nuova frana ha trascinato alcune case e auto, provocando la morte di un numero imprecisato di persone a Erftstadt-Blessem, in Vestfalia. Oltre 100 le persone sono rimaste uccise dall’ondata di maltempo mentre 1.300 sono ancora disperse.
La zona con il più alto numero di abitanti non ancora rintracciati sarebbe quella di Ahrweiler. Tuttavia, un portavoce dell’amministrazione locale ha spiegato che il maltempo ha causato diversi problemi alla rete di telefonia mobile e quindi è stato impossibile contattare molte persone.
Fra le vittime dell’alluvione, ci sono anche nove persone con disabilità. Non si è riusciti a portarli in sicurezza in tempo, nelle operazioni di salvataggio avvenute in un istituto del Land della Renania-Palatinato dove il flusso dell’acqua ha fatto irruzione.
“Temo che vedremo la piena portata di questa tragedia solo nei prossimi giorni”. Lo ha detto la cancelliera Angela Merkel da Washington a proposito delle devastanti alluvioni che hanno colpito la Germania. Il governo “non vi lascerà soli in questo momento difficile e terribile”, ha aggiunto assicurando aiuti per i soccorsi e la ricostruzione.
Per il ministro dell’Interno Horst Seehofer “nessuno può dubitare che questa catastrofe dipenda dal cambiamento climatico. Un’alluvione con così tante vittime e dispersi io non l’ho mai vissuto prima”. Il ministro ha promesso aiuti per le aree colpito, e sollecitato maggiore impulso alle politiche ambientali.