E’ arrivato negli Stati Uniti il primo gruppo di traduttori e interpreti, circa 200 persone secondo la Cnn, che hanno lavorato con diplomatici e soldati americani in Afghanistan. Arrivano negli Usa con le loro famiglie nel quadro dell’operazione ‘Allies Refuge’.
In una dichiarazione diffusa dalla Casa Bianca, il presidente americano Joe Biden parla di una tappa importante mentre “continuiamo a mantenere la nostra promessa alle migliaia di afghani che hanno lavorato fianco a fianco con le truppe e i diplomatici americani negli ultimi 20 anni in Afghanistan”.
Negli Usa gli interpreti afghani sottratti alla rappresaglia dei talebani
Biden ha fatto espatriare molti di coloro che in questi 20 anni hanno lavorato con gli Stati Uniti
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30 Luglio 2021 - 12.54
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