Sono tanti i beni necessari che adesso servono ai cittadini afghani in preda delle violenze talebani.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno messo a punto un “ponte aereo” per convogliare aiuti umanitari verso l’Afghanistan in seguito alla crisi seguita dalla presa di potere dei talebani, lo ha detto alla Afp un responsabile delle operazioni all’aeroporto di Kabul.
Come altri ricchi paesi del Golfo, alleati degli Usa, gli Emirati sono serviti da zona di transito per i voli di evacuazioni degli stranieri dall’Afghanistan dopo il ritorno dei talebani il 15 agosto.
“Dal 3 settembre il governo degli Emirati ha attivato un ponte aereo per aiuti umanitari” ha detto all’Afp Ibrahim Moarafi, direttore regionale dell’azienda Gaac, con base negli Emirati e incaricata di gestire le attività dell’aeroporto di Kabul.
“Da quel giorno ad oggi abbiamo ricevuto e gestito 11 voli quasi quotidianamente, con 255 di aiuti medici e alimentari”, ha precisato.