Per dare una spinta alla campagna vaccinale, la casa di appuntamenti “Funpalast” a Vienna ha deciso di regalare un buono da 30 euro da utilizzare con le prostitute ogni neo vaccinato.
Un’iniziativa che serve a entrambe le cause. Infatti oltre a spingere alla vaccinazione, il proprietario del locale spera di recuperare in questo modo buona parte dei clienti persi a causa della pandemia.
Cristoph Lielacher, proprietario del “Funpalast” ha chiamato l’iniziativa “La lunga notte del vaccino”. Certo, non per tutti potrebbe essere facile spiegare del perché si è andati proprio in una casa di prostituzione per vaccinarsi. Ma Lielacher ha pensato anche a questo, consigliando ai propri clienti di raccontare di essere stati a vaccinarsi vicino al monumento a Gustav Klimt che si trova nei paraggi del locale.
L’iniziativa si rivolge soprattutto ai migranti, che sono una parte consistente della clientela del “Funpalast”. E chissà che da adesso non si organizzino anche gite dall’Italia…
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