Colpo di Stato in Sudan: arrestati premier e ministri
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Colpo di Stato in Sudan: arrestati premier e ministri

Internet è stato messo fuori uso in tutto il Paese mentre alcuni dimostranti si sono radunati nelle strade della capitale Khartoum per protestare contro gli arresti, dando fuoco a diversi pneumatici

Colpo di Stato in Sudan
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25 Ottobre 2021 - 09.59


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L’abitazione del primo ministro del Sudan Abdalla Hamdok è stata assediata da un gruppo di ,ilitari non meglio indentificati, che lo hanno dichiarato agli arresti domiciliari. Lo ha riferito Al Hadath TV, citata da al Jazeera.

Arrestati anche i ministri dell’Industria e dell’Informazione e un consigliere del premier. “L’accesso alle telecomunicazioni è stato limitato” – ha fatto sapere al Jazeera da Khartum – “quindi è molto difficile ottenere informazioni su cosa stia succedendo”.

Internet è stato messo fuori uso in tutto il Paese mentre alcuni dimostranti si sono radunati nelle strade della capitale Khartoum per protestare contro gli arresti, dando fuoco a diversi pneumatici. Alcuni uomini in uniforme militare hanno bloccato le strade principali che portano alla capitale mentre la televisione di stato ha cominciato a trasmettere canzoni patriottiche.

La notizia arriva appena due giorni dopo che alcuni gruppi pro democrazia sudanesi avevano messo in guardia da un “colpo di stato strisciante”, durante una conferenza stampa che alcune persone non identificate hanno cercato di impedire. Il Sudan sta attraversando una transizione difficile segnata da divisioni politiche e lotte di potere dall’estromissione del presidente Omar al-Bashir nell’aprile 2019. Dall’agosto 2019, il Paese è stato guidato da un’amministrazione civile-militare incaricata di supervisionare la transizione verso un pieno governo civile.

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