La piattaforma streming Dazn, che detiene la quasi esclusività della serie A del campionato di calcio maschile, ha fatto sapere che metterà fine alla possibilità di concedere a due utenze collegate allo stesso abbonamento l’accesso ai suoi servizi se la distanza tra i diversi device è troppo elevata.
In pratica, potranno usufruire dello stesso abbonamento solo coloro che vivono sotto lo stesso tetto o che hanno accesso alla stessa rete WiFi.
Dazn spiega che sarebbe un modo per combattere la pirateria degli abbonamenti, con molti dispositivi da cui si usufruiva dei servizi ma un solo pagamento. Nei primi mesi è stato notato un incremento del 20 per cento delle doppie utenze a distanza, e al tempo stesso di piattaforme per la condivisione di stessi abbonamenti; una situazione, si nota in Dazn, che porta a un deprezzamento del prodotto calcio e un danno al servizio. Le lettere agli abbonati, con facoltà di recesso entro 30 giorni, dovrebbero partire per la fine dell’anno.
Sui social però è scoppiata una grossa polemica contro questa decisione, con toni molto accesi per la piattaforma.
@DAZN_IT se osano farlo non farò MAI l’abbonamento! Banda di ladri doppiogiochisti! #Daznout #DAZN https://t.co/RUwEEscVjB
— Roberto Camera (@RcCamera) November 9, 2021
Se le Leghe di Serie A-B e gli Organismi statali continuano a permettere a Dazn di fare ciò che vuole, si arriverà ad un punto di non ritorno con la piattaforma televisiva che si sentirebbe in diritto di calpestare qualsiasi norma e soprattutto la buona fede degli utenti. #DAZN
— Alessandro Salines (@AlessandroSali4) November 9, 2021
#DAZN ma dai che errore! 2 mesi di disservizi per tutti gli utenti e adesso vuole cancellare ciò che ha promesso in pubblicità. No no non ci siamo proprio. Arriveranno valanghe di disdette. Intanto a #Sky se la stanno ridendo di brutto
— Stefano Di Mauro (@stefanodimauro) November 9, 2021
Argomenti: Calcio