Loro difendono Minsk e il ‘dittatore’ bielorusso Lukashenko: l’Occidente “non dovrebbe far finta che si tratti di un’operazione ibrida che il presidente della Bielorussia sta conducendo con un qualche tipo di sostegno” da parte della Russia, invece si tratta di “una serie di eventi estrapolati dal contesto”, “non è la verità, è una bugia”, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova a proposito della situaizone al confine tra Bielorussia e Polonia dove sono ammassati circa 4.000 migranti.
“Auspichiamo che l’Occidente non si sottragga alle sue responsabilità”, ha aggiunto parlando dell'”idea, promossa per anni, che la vita ad alti standard esista solo lì, in Occidente”.