Giusto ieri, l’epidemiologo Pierluigi Lopalco diceva che non curare i non vaccinati se si ammalano di Covid ‘non fa parte della nostra cultura’ (e siamo d’accordo). Ma in altri paesi sono molto più elastici con il concetto di diritti umani. E nonostante stia finendo la pazienza nei confronti di chi, da settimane, mina alla base l’efficacia della campagna vaccinale grazie alla quale siamo potuti tornare a condurre una vita più o meno normale e crea disagi e danni economici notevoli con manifestazioni spesso violenze che bloccano per ore le principali arterie delle città, i no vax nostrani dovrebbero ringraziare di non essere residenti a Singapore, dove il Ministro della sanità Ong Ye Kung ha annunciato che per chi, per scelta, non si è vaccinato, non ha più diritto alle cure mediche gratuite, ma dovrà pagarle di tasca propria se si ammalerà di Covid-19.
Le spese mediche per le persone non idonee alla vaccinazione – come i bambini sotto ai 12 anni o le persone che per problemi di salute non possono vaccinarsi – restano invece a carico del governo.
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