Il Pd chiede l'intervento del Governo sulla 'questione Dazn': "Bisogna tutelare gli interessi di milioni di tifosi"
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Il Pd chiede l'intervento del Governo sulla 'questione Dazn': "Bisogna tutelare gli interessi di milioni di tifosi"

L'interrogazione presentata alla Camera dal Partito democratico, il cui primo firmatario è il deputato Andrea Casu, è rivolta ai ministri Giancarlo Giorgetti e Vittorio Colao per un intervento tempestivo

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10 Novembre 2021 - 14.02


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La nuova stagione calcistica è iniziata da quasi 3 mesi e su Dazn, in questo lasso temporale, sono emersi tutti i limiti della piattaforma che, da quest’anno, detiene gran parte dei diritti televisivi della Serie A. Non solo, ora Dazn ha deciso di bloccare le utenze doppie per la visione dei contenuti e questo ha scatenato le polemiche dei milioni di tifosi, tant’è che addirittura anche il mondo politico è entrato nel merito.
“Stando a quanto si apprende da numerose testate giornalistiche, a partire da metà dicembre Dazn non permetterà di utilizzare due utenze con un unico abbonamento, così come previsto dal punto 8.3 delle condizioni di utilizzo della piattaforma, per la visione dei contenuti sportivi e agli utenti abbonati sarà garantito il diritto di recesso entro 30 giorni. Tale decisione, non prevista dalle condizioni generali di contratto, potrebbe arrecare notevole pregiudizio nella fruizione del servizio e sta, pertanto, generando fra gli appassionati molte critiche e preoccupazioni. Quali iniziative intendono assumere il ministro dello Sviluppo economico e quello dell’Innovazione tecnologica e della transizione digitale al fine di tutelare gli interessi di milioni di tifosi?”.
E’ quanto chiede l’interrogazione presentata alla Camera dal Partito democratico, primo firmatario il deputato Andrea Casu, e sottoscritta da tutti i componenti dem della IX commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni David Gariglio (capogruppo), Vincenza Bruno Bossio, Andrea Romano, Umberto Del Basso de Caro, Luciano Pizzetti, Laura Cantini e rivolta ai ministri Giancarlo Giorgetti e Vittorio Colao.
“A causa di continui malfunzionamenti e ripetuti disservizi della piattaforma – si legge ancora nel testo – l’Agcom ha comunicato di aver avviato un’istruttoria per ‘definire i parametri di qualit?ei servizi di trasmissione’, nonché le soglie ed i criteri per la quantificazione e la corresponsione di indennizzi nei confronti degli utenti a fronte dei disagi subiti’. Mentre la commissione Trasporti ha approvato una Risoluzione che impegna il governo ad adottare tutte le iniziative di competenza, anche normative, volte ad assicurare che Dazn e tutti gli altri operatori che offrono servizi analoghi garantiscano agli utenti piena tutela in materia di trasparenza, informazione, indennizzi, reclami e assistenza tecnica, a valutare l’opportunit?i un rafforzamento dei poteri conferiti all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e prescrivere alle piattaforme e agli operatori di individuare modalità di trasmissione dei contenuti audiovisivi idonee al miglioramento della qualit?el servizio al cliente finale”. 

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