Jake Angeli, al secolo Jacob Chansley, lo ‘sciamano’ di QAnon divenuto simbolo dell’assalto dei sostenitori di Donald Trump a Capitol Hill a Washington avvenuto il 6 gennaio 2021, è stato condannato a 3 anni e 4 mesi di prigione.
“Le ormai famose azioni criminali dell’imputato l’hanno reso il volto pubblico della rivolta a Capitol Hill – hanno detto i procuratori – l’imputato era nel gruppo dei primi 30 rivoltosi che sono entrati nel Congresso, pattugliandone i corridoi, aizzando gli altri rivoltosi gridando oscenità su deputati e senatori e parlando di “opportunità” di liberarsi del governo di chi considerata traditori”.
È la condanna più dura finora inflitta ad un partecipante alla rivolta, insieme a quella, sempre di 41 mesi, decisa dallo stesso giudice Lamberth la scorsa settimana per Scott Fairlamn, un ex lottatore Mma che ha ammesso di aver aggredito un poliziotto. Il terzo rivoltoso finora arrivato a sentenza, Paul Hodginks, è stato condannato ad 8 mesi.
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