La quarta ondata picchia duro e anche Orban si arrende: terza dose obbligatoria per i medici
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La quarta ondata picchia duro e anche Orban si arrende: terza dose obbligatoria per i medici

L'Ungheria - con uno dei tassi vaccinali più bassi dell'Unione Europea - ha fatto registrare 10.767 casi di positività al coronavirus nelle ultime 24 ore

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18 Novembre 2021 - 17.48


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Mentre qui in Italia Salvini e Meloni solleticano la pancia dei No Vax e dei No Green Pass, non appoggiandoli platealmente ma nemmeno condannandoli con fermezza, i loro idoli europei stanno capitolando uno dopo l’altro davanti alla quarta ondata del Covid, che colpisce durissimo in Europa ma per fortuna meno in Italia, tra i paesi con il più alto tasso di vaccinazioni del Continente.
Un altro a doversi arrendere alla forza del virus è Viktor Orban, che ha annunciato che l’Ungheria renderà obbligatoria la terza dose di vaccino anti-Covid per tutto il personale sanitario e imporrà, dal prossimo sabato, l’obbligo di mascherina. 
L’Ungheria – con uno dei tassi vaccinali più bassi dell’Unione Europea – ha fatto registrare 10.767 casi di positività al coronavirus nelle ultime 24 ore, il livello più alto dalla fine dello scorso marzo, con 131 decessi.

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