Per combattere la pandemia “si possono considerare forme di obbligo vaccinale per alcune categorie professionali, in particolare chi assiste o è a contatto con il pubblico, ad esempio forze dell’ordine, dipendenti della P.a. e insegnanti, pur essendo queste categorie connotate da un’alta percentuale di vaccinazione”. Lo ha detto il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, spiegando che quella di estenderlo a tutti è “un’opzione estrema”.
L’ipotesi rientra nelle misure a cui il governo sta lavorando per contenere la quarta ondata del Covid ed evitare che la situazione degeneri in vista del Natale: la durata del Green pass ridotta a 9 mesi già da inizio dicembre, la terza dose per tutti prima possibile portando a cinque mesi l’intervallo tra la conclusione del ciclo vaccinale e il richiamo, la possibilità di valutare restrizioni per l’ingresso in Italia anche dai Paesi europei se l’Ue dovesse rivedere le regole per i viaggi e, appunto, l’obbligo del vaccino per alcune categorie.
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