Domani a Strasburgo il collegio dei commissari europei discuterà della “risposta europea alle azioni del regime bielorusso alla frontiera esterna dell’Ue”, e della “possibilità di mettere in atto misure contro gli operatori dei trasporti che si rendono complici del traffico di persone con destinazione Ue”.
Lo ha annunciato la vice portavoce capo della Commissione Europea Dana Spinant, durante il briefing con la stampa trasmesso da Bruxelles. I migranti che il regime di Aleksandr Lukashenko manda al confine con Polonia, Lettonia e Lituania vengono portati a Minsk in aereo da aeroporti del Medio Oriente e dell’Africa.
Già una settimana fa la Germania aveva mandato un ultimatum alle compagnie aeree che non avevano ancora sospeso i voli verso Minsk, annunciando serie ripercussioni economiche.