Ahmed Naser al Raisi, funzionario del governo degli Emirati Arabi Uniti dove è ispettore generale per il Ministero dell’Interno, è uno dei favoriti a ricoprire la carica di nuovo presidente dell’Interpol. Ma due cittadini britannici che in passato sono stati detenuti negli Emirati Arabi hanno accusato al Raisi di aver supervisionato le loro torture.
I due si chiamano Matthew Hedges e Ali Issa Ahmad. Il primo è un dottorando britannico accusato dagli Emirati Arabi di spionaggio nel 2018, detenuto per sette mesi. Il secondo è un tifoso di calcio che nel 2019 si era recato negli Emirati per vedere una partita di calcio Iraq-Qatar e aveva indossato una maglietta del Qatar, gesto vietato data l’inimicizia tra i due stati. È stato detenuto per due settimane.
I due hanno più volte denunciato (anche in sede legale) di essere stati torturati durante la detenzione e or hanno avviato una causa per impedire che al Raisi diventi il nuovo presidente della Polizia Internazionale. Sostengono che la sua nomina equivarrebbe a una legittimazione della tortura.