Alle volte succedono cose incredibili, come Trump che riesce a dire una cosa giusta e vera. È il caso di quanto avvenuto tra l’ex Presidente e la giornalista conservatrice Candace Owens, che ha sostenuto che il fatto che “siano morte più persone” da quando i vaccini sono disponibili mette in dubbio la loro efficacia.
Una menzogna che ha trovato una replica proprio nell’uomo che ha consigliato di iniettarsi la candeggina per combattere il Covid (due persone lo hanno fatto sul serio e sono morte): Trump ha risposto che “il vaccino funziona, ma ci sono persone che non lo fanno, e le persone che si ammalano gravemente e finiscono in ospedale sono quelle che non lo fanno”.
Nell’intervista al podcast “Daily Wire”, Trump poi è tornato a rivendicare per “l’incredibile velocità” con cui i vaccini anti Covid sono stati sviluppati grazie all’impegno della sua amministrazione (secondo lui, ovviamente): “Sono arrivato ad avere tre vaccini – ha detto ancora – tutti molto, molto buoni, in meno di nove mesi, mentre avrei dovuto metterci tra i cinque ed i 12 anni”.
Nel corso dell’intervista, Trump ha di nuovo difeso l’efficacia dei vaccini contro i rischi più gravi del Covid: “se lo prendi è in forma molto leggera, la gente non muore se si fa il vaccino”, ha detto, ribadendo comunque la contrarietà all’obbligo vaccinale affermando che per i non vaccinati “alla fine questa è la loro scelta, ma se ti vaccini, sei protetto”.
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