Un gruppo di migranti haitiani ha denunciato Biden per razzismo
Top

Un gruppo di migranti haitiani ha denunciato Biden per razzismo

La denuncia fa riferimento al trattamento ricevuto dai migranti in fuga da Haiti, bloccati per giorni in condizioni descritte come degradanti in un accampamento nei pressi di Del Rio

Un gruppo di migranti haitiani ha denunciato Biden per razzismo
Un padre e un figlio di Haiti
Preroll

globalist Modifica articolo

23 Dicembre 2021 - 14.33


ATF

Discriminazione razziale e rifiuto di fornire beni di prima necessità e sostegno sanitario: queste sono le pesanti accuse che undici richiedenti asilo haitiani e l’associazione della diaspora Haitian Bridge Alliance hanno denunciato il governo degli Stati Uniti presso la corte federale di Washington. 

I fatti contestati dagli autori della petizione, che è stata presentata insieme al Justice Action Center (Jac) e all’Innovation Law Lab, risalgono a settembre di quest’anno.

In quell’occasione migliaia di persone fuggite da Haiti a causa della crisi economica, delle violenze e dell’instabilità politica provocata dall’omicidio del primo ministro Jovenel Moise rimasero bloccati per giorni in condizioni descritte come degradanti in un accampamento nei pressi di Del Rio, città situata sul versante texano del confine con il Messico, per poi essere respinti.

Tramite la denuncia gli attivisti intendono inoltre evidenziare l’illeggittimità delle espulsioni realizzate sulla base del cosiddetto Titolo 42, una misura che permette di deportare fuori dagli Usa persone che provengono da Paesi dove è diffusa una malattia infettiva, impiegato contro i migranti haitiani dall’ex presidente Donald Trump nel contesto della pandemia di Covid-19 e adottato anche dall’amministrazione a guida Joe Biden. 

Leggi anche:  Il Consiglio d'Europa boccia i centri di rimpatrio: migranti maltrattati e sedati con psicofarmaci

Gli autori della querela hanno quindi denunciato l’attuale esecutivo americano con l’accusa di abusi fisici, discriminazione razziale, diniego di beni di prima necessità e sostengo sanitario e illeggitimità nel gestire richieste di asilo politico. Il nodo relativo alla componente razzista della politica di Washington è stato messo in luce dagli attivisti che hanno fatto anche riferimento a recenti sentenze di corti federali locali, come una in Nevada ad agosto, che hanno confermato la natura discriminatoria di queste misure.

“Questa causa costringerò l’amministrazione Biden a rendersi responsabile per l’approccio razzista verso i neri che continuiamo a osservare nel sistema di gestione dell’immigrazione”, ha affermato Guerline M. Jozef, presidente dell’Haitian Bridge Alliance.

Native

Articoli correlati