Lui ha sempre avuto un atteggiamento ambivalente nei confronti del Covid: prima se ne era quasi fregato, poi ha messo restrizioni severe e poi con il tempo ha avuto nuovamente un atteggiamento lassista.
Un invito a non esitare a sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid – un regalo “meraviglioso” per le famiglie, “invisibile e inestimabile” – nel messaggio di Natale di quest’anno di Boris Johnson, che ricorda gli insegnamenti di Gesù. Il premier britannico, con l’albero di Natale alle spalle, loda quanti decidono di farsi vaccinare “non solo per se stessi, per noi stessi, ma per gli amici, la famiglia, per tutti coloro che incontriamo” e “questo dopotutto è l’insegnamento di Gesù”, che “dovremmo amare il prossimo come noi stessi”.
Nel messaggio video diffuso su Twitter, il premier spiega di non poter dire, “dopo due anni”, che la pandemia sia finita perché “Omicron è in aumento”, con un riconoscimento al lavoro del personale dell’Nhs, di tutti coloro che sono impegnati “nell’incredibile campagna di vaccinazione”, e l’invito a sottoporsi a test e a fare molta attenzione negli incontri con anziani e vulnerabili.
“Anche se in teoria sta finendo il tempo per comprare i regali – insiste – c’è ancora una cosa meravigliosa che potete regalare alla vostra famiglia e a tutto il Paese, ed è fare l’iniezione, che sia la prima o la seconda o il ‘booster'”. Ieri nel Regno Unito si è registrato un nuovo preoccupante record di casi di Covid-19 con 119.789 contagi.
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