Il Covid dilaga ma Boris Johnson è contro il vaccino obbligatorio: "Preferiamo l'approccio volontario"
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Il Covid dilaga ma Boris Johnson è contro il vaccino obbligatorio: "Preferiamo l'approccio volontario"

Boris Johnson affronta la pandemia con metodi discutibili e lo dice in una giornata in cui nel paese vengono registrati altri 179mila contagi

Il Covid dilaga ma Boris Johnson è contro il vaccino obbligatorio: "Preferiamo l'approccio volontario"
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6 Gennaio 2022 - 20.00


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Nel Regno Unito Bojo ha sempre avuto un atteggiamento molto lassiste sul Covid e forse – come risulta da alcune ricerche – maggiore rigore avrebbe evitato qualche vittima.

Ma nonostante tutto la Gran Bretagna continuerà a privilegiare “l’approccio volontario” nella campagna di vaccinazione.

Lo ribadisce il premier britannico Boris Johnson, in una giornata in cui nel paese vengono registrati altri 179mila contagi.  “Vogliamo mantenere un approccio volontario, credo nelle cose realizzate attraverso la collaborazione. Grazie ad un approccio collettivo e volontario abbiamo tassi più alti di vaccinazione in questo paese. Altri paesi europei vanno verso la coercizione”, osserva Johnson in un’intervista a Sky News.

“Il servizio sanitario sta facendo un lavoro eccezionale in circostanze difficili. Come governo, la cosa più importante da fare è continuare a dare sostegno agli ospedali e al personale. Dobbiamo dare a medici e infermieri ciò di cui hanno bisogno per contrastare il covid”, afferma il premier.

“Dobbiamo anche assicurarci che la gente capisca quanta pressione sia causata dalla variante Omicron. La vaccinazione è di importanza vitale, un gran numero di pazienti in ospedale non sono stati vaccinati affatto. La maggioranza dei pazienti in terapia intensiva non è vaccinata. Voglio rivolgermi a tutti coloro che ancora non sono vaccinati e ai no vax che continuano a diffondere sciocchezze sui social media: si stanno sbagliando completamente”, dice ancora.

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