A New York, è divampato nella mattinata del 9 gennaio in un palazzo di 19 piani nel Bronx un incendio ed il drammatico bilancio è di diciannove morti e 63 feriti.
Tra le vittime, 9 bambini. Trentadue persone sono state ricoverate in ospedale. L’incendio è stato provocato da una stufa elettrica malfunzionante e collocata nel salotto di uno degli appartamenti del palazzo al 333 East 181st Street. Sul posto sono intervenuti 200 vigili del fuoco.
Sul luogo del devastante incendio è accorso il sindaco di New York, Eric Adams. “E’ terribile, è terribile, è un momento doloroso per la città” le parole di Adams. “L’impatto di questo incendio porta dolore e disperazione nella nostra città”, ha aggiunto parlando alla Cnn.
L’incendio “è uno dei peggiori” nella storia recente della città, ha detto il capo dei vigili del fuoco, Daniel Nigro, parlando ai media. I pompieri “hanno trovato vittime su ogni piano”, molte in arresto cardiaco.
Come ha riferito Nigro, i vigili del fuoco hanno trovato aperta la porta dell’appartamento dove si è sviluppato l’incendio. Questo ha favorito e accelerato il propagarsi del fumo verso l’alto. Molte delle vittime e dei feriti si trovavano ai piani superiori.
“Sono sconvolta – ha dichiarato la governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul – Tutto lo Stato di New York sta con New York City”.