Complice (per fortuna) i numeri dei contagi in calo e la volontà di recuperare consenso politico dopo lo scandalo del Partygate, Boris Johnson ha revocato la raccomandazione del lavoro da casa, il Green Pass vaccinale e l’obbligo di mascherina. Insomma, in Inghilterra torna tutto come prima, a eccezione del fatto che il virus c’è ancora, seppure in recessione.
Lunedì i contagi sono stati 84.429, più di quelli censiti domenica, con i morti in ulteriore leggero calo a 85. In calo pure il totale dei ricoveri negli ospedali. Mentre sul fronte dei vaccini le prime dosi si assestano nettamente sopra quota 52 milioni, pari a più del 90% dell’intera popolazione britannica dai 12 anni in su; le seconde dosi a 48 milioni; e le terze dosi booster (offerte finora ai soli maggiorenni, da oggi anche agli over 16) a 36,5 milioni circa, vale a dire ben oltre i tre quarti degli abitanti adulti del Paese.
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