La deputata inglese Nusrat Ghani ha lanciato una grave accusa all’esecutivo britannico, ossia di essere stata licenziata dal suo ruolo di Ministro dei Trasporti a causa della sua fede musulmana. Ora è stata aperta un’inchiesta.
Il licenziamento è avvenuto a febbraio 2020: la deputata ha sostenuto che durante una riunione a Downing Street le era stato detto che “il suo status di ministro musulmano stava mettendo a disagio i colleghi” e che c’erano preoccupazioni “che non fossi fedele al partito perché non ho fatto abbastanza per difendere il partito dalle accuse di islamofobia”.
Ghani ha anche affermato di aver sollevato la questione direttamente con il primo ministro Boris Johnson, ma lui ha risposto di non poter essere coinvolto.