Nel suo libro ‘Confidence Man’ la giornalista del New York Times Maggie Haberman ha rivelato che l’ex presidente Trump era solito gettare carte importanti in uno dei gabinetti della residenza tanto che lo staff lo trovava sempre “otturato da fogli appallottolati”.
Ciò ha comportato una nuova bufera per Trump, specie perché in questi giorni gli Archivi nazionali americani hanno recuperato 15 scatole di documenti a Mar-a-Lago, la residenza di Trump in Florida, che avrebbero invece dovuto essere consegnate alle autorità una volta concluso il suo mandato.
Tra le carte ci sarebbero anche le famose lettere che l’ex presidente aveva ricevuto dal leader nordcoreano Kim Jong-un e la nota che il predecessore Barack Obama gli ha lasciato sulla scrivania dello Studio Ovale nel 2017. Trump è anche sospettato di aver stracciato documenti ufficiali violando le norme federali.
“È assolutamente falso che io abbia gettato carte e documenti nel gabinetto della Casa Bianca. È una fake news inventata da un giornalista per avere pubblicità su un libro per lo più fittizio”, ha scritto oggi in un comunicato l’ex presidente.
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