Tra Russia e Usa si sta consumando una guerra di nervi e di dichiarazioni minatorie sull’Ucrania tale da riportarci indietro di oltre 30 anni, ai tempi della Guerra Fredda tra le due super potenze. Uno scenario impensabile e molto preoccupante.
L’ambasciata russa a Washington respinge l’allarme lanciato dagli Stati Uniti riguardo ad un’imminente invasione dell’Ucraina. Negli Stati Uniti viene diffuso “allarmismo” senza prove a sostegno delle accuse, ha affermato l’ambasciatore russo Anatoly Antonov, sostenendo che le affermazioni di Washington non sono altro che un’intensificazione della “campagna di propaganda contro il nostro Paese”.
Secondo il diplomatico, gli Usa vogliono creare l’impressione che l’aggressione verso l’Ucraina sia “inevitabile”, con informazioni di intelligence che non sono altro che “polvere negli occhi” dell’opinione pubblica.