Guerra in Ucraina, la repubblica Ceca nega i visti ai russi e richiama gli ambasciatori da Mosca e Minsk
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Guerra in Ucraina, la repubblica Ceca nega i visti ai russi e richiama gli ambasciatori da Mosca e Minsk

Lo ha annunciato il primo ministro ceco Petr Fiala, al termine di una riunione del Consiglio nazionale di sicurezza a Praga.

Guerra in Ucraina, la repubblica Ceca nega i visti ai russi e richiama gli ambasciatori da Mosca e Minsk
Il premier Ceco Petr Fiala
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24 Febbraio 2022 - 16.28


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Guerra in Ucraina: la Repubblica Ceca ha deciso di cessare la concessione di visti ai cittadini russi, con eccezioni per motivi umanitari. Lo ha annunciato il primo ministro ceco Petr Fiala, al termine di una riunione del Consiglio nazionale di sicurezza a Praga.

Il governo ceco ha richiamato in patria per consultazioni i propri ambasciatore a Mosca e a Minsk e ha chiuso i suoi consolati di Mosca e San Pietroburgo. Inoltre verranno chiusi anche i consolati russi nella Repubblica ceca.

Sia Fiala che il presidente Milos Zeman hanno condannato l’aggressione russa. Il governo si sta preparando ad accogliere migliaia di rifugiati ucraini e ha stanziato 12 milioni di euro per aiuti umanitari all’Ucraina.

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