Il presidente della Confederazione Elvetica Ignazio Cassis ha annunciato che la Svizzera si allineerà integralmente alle sanzioni imposte dall’Unione Europea alla Russia in risposta all’invasione dell’Ucraina.
Si tratta di una svolta storica non indifferente, data la nota neutralità della Svizzera. Berna adotta tutte le misure annunciate dall’Ue, incluse il congelamento dei beni degli oligarchi russi e dello stesso Vladimir Putin.
“Il Consiglio Federale” ha annunciato Cassis, “sta facendo questo passo con convinzione, in modo ponderato e inequivocabile“. Domenica sera la consigliera federale Karin Keller-Sutter – la “ministra della Giustizia” elvetica – aveva fatto sapere che il governo stava valutando di aderire ai provvedimenti sanzionatori, annunciando che la decisione sarebbe arrivata lunedì.