Molte delegazioni, tra cui quella ucraina e diverse di paesi occidentali, hanno boicottato, lasciando la sala, l’intervento del ministro degli Affari Esteri russo Sergej Lavrov, alla Conferenza per il disarmo di Ginevra.
In segno di protesta contro l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca i diplomatici si sono alzati e hanno abbandonato la stanza quando è comparso il videomessaggio preregistrato del ministro.
Lavrov ha annullato la sua partecipazione in presenza adducendo “sanzioni anti-russe” che gli vietano di sorvolare l’Unione europea. “Il regime di Kiev cospira per sviluppare il suo arsenale atomico, è una minaccia alla sicurezza internazionale”. Lo ha detto il ministro russo degli Esteri Serghei Lavrov nel videomessaggio con cui interviene alla conferenza sul disarmo in corso a Ginevra. Lo riferisce la Tass. “Stiamo lavorando per evitare l’emergere di armi nucleari in Ucraina”, ha aggiunto Larov, secondo quanto scrive la Tass.