Torna il lockdown in Cina: un balzo dei casi di Covid (quasi 900 ieri) ha spinto la Cina – che persegue l’obiettivo giudicato da quasi la totalità degli esperti irrealistico del ‘Covid zero’ – a chiudere completamente la provincia di Jilin, 24 milioni di abitanti. Si tratta delle misure più simili a quelle del 2020 per Wuhan.
Ai residenti, secondo le autorità locali, è vietato di lasciare la provincia che confina con la Corea del Nord per lo stop temporaneo ai viaggi transprovinciali e transurbani a carico soprattutto dei residenti di Changchun e Jilin, le città più colpite. Inoltre, sono stati condotti più cicli di test di massa e costruiti ospedali d’emergenza.
La provincia di Jilin ha segnalato ieri 895 casi di Covid trasmessi localmente e 131 asintomatici, con una concentrazione delle infezioni nelle città di Jilin (453) e nel capoluogo Changchun (430).
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