Il ministro degli Esteri polacco Zbigniew Rau, presidente di turno dell’Osce, ha condannato la Russia per aver preso di mira i civili e le infrastrutture civili ucraine. Durante la riunione del Consiglio di Sicurezza Onu, Rau ha considerato considerato il comportamento di Mosca come “deplorevole, vergognoso e equivale al terrorismo di stato”.
Il ministro polacco ha aggiunto: “Qualsiasi soluzione politica deve rispettare l’integrità territoriale, la sovranità, l’indipendenza e i confini dell’Ucraina riconosciuti a livello internazionale”, ha precisato Rau, ribadendo che “la porta della diplomazia è ancora aperta”, e invitando Mosca a impegnarsi in un dialogo sostanziale.