Guerra in Ucraina, ora si combatte casa per casa. Le truppe russe hanno raggiunto il centro della città portuale ucraina di Mariupol. Lo ha detto il sindaco Vadym Boichenko, confermando quanto annunciato in precedenza dai militari di Mosca.
I russi “sono stati molto attivi oggi. La battaglia con i tank e le mitragliatrici continua. Non è stato risparmiato il centro della città e non c’è neanche un pezzetto di terra cittadina che non abbia segni della guerra”. Boichenko ha aggiunto che la popolazione si è rifugiata nei bunker per sfuggire alla battaglia.
I corridoi umanitari
I corridoi umanitari concordati tra Ucraina e Russia stanno funzionando e, da Mariupol, sono partite oltre duemila persone. Sono otto i passaggi che stanno permettendo il transito dei profughi dalle città ucraine. A confermarlo è stata la ministra ucraina responsabile per le operazioni, Iryna Vershchuk, citata dalla Cnn.
Circa 800 veicoli privati hanno lasciato Mariupol e hanno attraversato il territorio controllato dai russi raggiungendo la città di Zaporizhzhia in serata. Uno solo dei corridoi, quello da Kharkiv a Vovchansk, vicino al confine russo, non ha potuto essere aperto a causa di bombardamenti russi, secondo quanto affermato dalla Vershchuk.