Tra i paesi che ricadono sotto l’influenza di Mosca, il Kazakistan non può permettersi gesti eclatanti che possano minare l’equilibrio con il Cremlino e rischiare di fare la fine dell’Ucraina.
Anche per questo, il governo del Kazakistan ha rifiutato l’autorizzazione a un corteo per la pace in Ucraina: lo hanno reso noto gli organizzatori della manifestazione. Un corteo simile era invece stato autorizzato all’inizo di marzo. Ex Repubblica sovietica, il Kazakistan ha tradizionalmente rapporti cordiali con i Paesi occidentali e cerca di mantenere un equilibrio fra la presa di distanza dall’invasione russa e l’alleanza con Mosca.
In altri termini le autorità del Kazakistan sanno benissimo che solo grazie a Putin possono sopravvivere. Ma Putin può anche farle sparire.