La minaccia di armi chimiche è una costante di queste settimane di guerra in Ucraina.
Le denunce della comunità internazionale, in questo senso, si rincorrono ogni giorno.
L’ultima viene da Irpin, nella regione di Kiev. Secondo il sindaco della città, Alexander Markushin, “Il 22 marzo in tarda serata, gli invasori russi hanno usato sopra la periferia nord-occidentale di Kiev le munizioni al fosforo proibite. L’area interessata è approssimativamente quella di Gostomel-Irpin”, ha scritto su Telegram postando una foto dell’esplosione e osservando che l’uso di tali armi da parte dei nemici contro i civili è un crimine contro l’umanità e una violazione delle Convenzioni di Ginevra del 1949.