Il portavoce del Ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, in seguito all’annuncio del leader dell’amministrazione di Luhansk di un referendum a breve sull’annessione alla Russia, ha chiarito che non ci sarà nessun riconoscimento di eventuali referendum.
“Falsi referendum nelle parti occupate dell’Ucraina sono nulli e invalidi. Nessun Paese al momento riconoscerà mai il cambiamento con la forza dei confini internazionalmente riconosciuti dell’Ucraina” ha detto Nikolenko.
“Invece – ha sottolineato in un tweet – la Russia affronterà una risposta internazionale ancora più dura, accrescendo ulteriormente il suo isolamento”.