La sottosegretaria generale delle Nazioni Unite, Rosemary Di Carlo, ha riferito di stupri e violenze da parte di militari e milizie di difesa civili ucraine. La denuncia, ricevuta dall’Onu, è stata esposta di fronte al Consiglio della Sicurezza.
“Sono emerse – ha spiegato Di Carlo- accuse di violenze sessuali legate al conflitto perpetrate dalle forze russe. Queste includono stupri di gruppo e stupri davanti a bambini. Ci sono anche denunce di violenza sessuale da parte delle forze ucraine e delle milizie di protezione civili”.
“Uomini della guardia civile girano armati e con il volto coperto dal passamontagna – ha raccontato una poliziotta di Odessa, parlando di una pressione crescente sotto il coprifuoco e della paura da parte delle donne ucraine.