Guerra in Ucraina, anche la premier e indipendentista scozzese stavolta è d’accordo con Londra,
La premier scozzese Nicola Sturgeon ha definito il presidente russo Vladimir ”Putin un criminale di guerra e non esiterò a condannare lui e il suo regime”. Dopo essere stata messa al bando dalle autorità russe, Sturgeon ha ribadito che ”la Scozia è determinata a intraprendere azioni più forti possibili per isolare e penalizzare il suo regime e farà tutto il possibile per sostenere il popolo ucraino”.
La premier scozzese ha quindi aggiunto che ”dobbiamo assicurarci che coloro che sono dalla parte della libertà e della democrazia collaborino per garantire che il regime di Putin e la sua rete di oligarchi siano il più isolati possibile”. Per Sturgeon ”deve essere più forte possibile la condanna internazionale contro la Russia, non solo a parole ma con i fatti”. E ”spetta a ogni leader scegliere da che parte stare in questa aggressione non provocata. Io sono chiaramente dalla parte dell’Ucraina e contro Putin. Anche la Scozia è chiara: siamo tutti con l’Ucraina“, ha concluso.