Un intrvento con qualche tensione con lo studio: “E’ una tragedia che le elite corrotte europee hanno causato al popolo ucraino. La colpa è a Mosca ma anche a Bruxelles”.
Lo ha dichiarato Steve Bannon, ex stratega di Donald Trump, in un’intervista a ‘Piazzapulita’ nella quale ha puntato il dito per la crisi ucraina contro “la leadership della Nato, dell’Ue che ha portato gli ucraini innocenti verso la propria distruzione”.
La situazione a Mariupol è “peggiore del Vietnam, sembra Dresda del ’45”, ha proseguito Bannon, secondo cui a Mosca come a Pechino ci sono “un gruppo di criminali”, ma il punto è un altro: “bisogna chiedersi perché agli ucraini che ogni giorno chiedono aiuti all’Ue e alla Nato è stata data la falsa speranza che sarebbero stati protetti, che avrebbero avuto alleati. Ma inviare qualche arma, granata o missili non basta. Hanno bisogno che la leadership occidentale costringa i russi a trattare”.