La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, si è rivolta direttamente a Vladimir Putin, per chiedergli di consentire l’evacuazione delle persone ancora intrappolate a Mariupol. “Dipende da Putin fermare il bombardamento”, ha dichiarato il ministro degli Esteri tedesco al termine di un colloquio con l’omologa estone, Eva-Maria Liimets, a Tallin.
“La situazione non è solo altamente drammatica, non è sopportabile”. Baerbock ha fatto presente che il governo tedesco lavora incessantemente con i partner internazionali e il Comitato internazionale della Croce Rossa per chiarire il principio che “la gente deve poter uscire dalla città” Il bombardamento delle vie di comunicazione deve essere fermato perché la gente innocente possa mettersi in salvo”, ha affermato. La situazione, ha aggiunto, dimostra “con quale brutalità il governo russo stia conducendo questa guerra, ossia una guerra contro persone innocenti, una guerra contro i civili”.
Da una parte si sono create vie di fuga per la popolazione, ma dall’altra una parte di queste vie di fuga è stata bombardata “a riprova del fatto che non ci si può fidare delle promesse”, ha ancora sottolineato.