Il Governo di Pechino ha ancora prorogato il lockdown di Shanghai fino al 26 aprile, a causa del numero dei nuovi contagi da coronavirus che non accenna a scendere. Le autorità sostengono che si è entrati nella “battaglia decisiva” contro la pandemia nella metropoli.
A Shanghai è prorogato il blocco totale degli spostamenti, cicli di tamponi continui per individuare e isolare i positivi, anche asintomatici, in ossequio alla direttiva emessa da Sun Chunlan, la vicepremier inviata da Pechino dai primi di aprile per commissariare le attività anti-Covid, che ieri ha ribadito come lo sforzo diagnostico deve essere “senza tregua”.
L’obiettivo dell’operazione è riuscire ad azzerare i casi Covid entro i primi di maggio. Non sembra operazione semplice, visto che nelle ultime 24 ore i nuovi contagi accertati nella metropoli sono stati 17.629, in calo di oltre il 4 per cento rispetto a ieri. I casi sintomatici sono stati 1.931, con un calo giornaliero del 26,7 per cento. Ci sono stati inoltre 11 decessi attribuiti al Covid-19.
Un allentamento delle misure per alcune categorie era previsto ieri, ma le autorità si sono rese conto che il Covid stava ritornando nei complessi residenziali nei quali non erano stati registrati casi ed erano quindi stati lasciati senza vigilanza per la quarantena. Inoltre l’aumento dei decessi – persone anziane e con problemi pregressi – si stava facendo preoccupante negli ospedali.
Shanghai è una città di 25 milioni di abitanti, cuore pulsante dell’economia cinese. Le sue tre settimane piene di lockdown hanno avuto effetti negativi che vanno oltre i disagi sopportati stoicamente dalla popolazione.
Le autorità sostengono che intendono passare a una fase in cui vengono ben delimitate le aree in quarantena per permettere la circolazione delle persone in quelle cosiddette a basso rischio, nelle quali non v’è stato alcun caso accertato negli ultimi 14 giorni.
La mossa delle autorità conferma la decisione di procedere nella strategia “Zero Covid” nonostante le critiche a livello nazionale e internazionale. “Le strade e i villaggi dove l’epidemia resta severa devono essere evidenziate con sforzi rafforzati per sradicare il virus”, ha affermato ieri Sun. “Dobbiamo accelerare – ha continuato – il passo per arrivare a un obiettivo di Zero Covid sociale”.