Il politologo francese Jean Yves Camus ha commentato l’esito delle elezioni presidenziali francesi, concentrandosi sulla figura di Jean Lui Melenchon.
“Tutta la sinistra non può riconoscersi in Lfi. I socialdemocratici pro europei – spiega Camus – gli rimproverano il suo sovranismo economico. La sinistra ecologista non si riconosce nel suo sostegno al nucleare civile. Molti socialdemocratici, attenti alla laicità, respingono l’atteggiamento a volte ambiguo di Lfi rispetto alla nozione d’islamofobia e i suoi legami con il movimento detto ‘post coloniale’, che cerca di colpevolizzare la Francia rispetto alla sua storia. Le sue prese di posizione sul ruolo dei vertici della comunità ebraica e su Israele sono inaccettabili per molti socialdemocratici. Esistono almeno due sinistre e sono largamente incompatibili”.