Il vice presidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, ha condannato le parole di Lavrov: “Questi commenti perpetuano la narrativa oltraggiosa sulla ‘denazificazione’ dell’Ucraina, sono di fatto falsi, distorcono e banalizzano l’Olocausto, il genocidio di 6 milioni di ebrei”.
Schinas ha poi aggiunto nel tweet, commentando le dichiarazioni del ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, che ha definito Hitler un ebreo: “Qualsiasi tentativo di trasformare le vittime della Shoah in carnefici è inaccettabile”