Lo Stato maggiore di Kiev riferisce che le forze ucraine si sono ritirate dalla città contesa di Popasna, ormai ridotta in rovina, per occupare “migliori posizioni di difesa”.
Ieri, il leader ceceno Ramzan Kadyrov, fedelissimo del presidente russo Vladimir Putin, aveva annunciato che la maggior parte della città nell’oblast di Lugansk era in mano ai suoi soldati, mentre fonti ucraine parlavano di combattimenti ancora in corso.