Effetti collaterali dell’ostilità di ampi strati della popolazione dei paesi Baltici verso la Russia rafforzati dall’arroganza di Putin e dall’invasione dell’Ucraina.
Il Parlamento della Lettonia ha approvato oggi una normativa che consentirà l’abbattimento del `monumento ai liberatori di Riga´, cioè ai soldati sovietici che sconfissero i nazisti. Lo riferiscono i media lettoni. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha reagito definendo «vampiri» le autorità della Lettonia in un commento sul suo canale Telegram.
Il Parlamento lettone ha approvato con 68 voti a favore e 18 contrari un emendamento ad un accordo del 1994 con la Russia che consentirà appunto l’abbattimento del monumento, raffigurante soldati dell’Armata rossa, che sorge nel memoriale sovietico del Parco Uzvaras a Riga.