Yuriy Sak, consigliere del ministro della Difesa ucraino, ha connotato come positivo ciò che è stato fatto a Mariupol dall’esercito di Kiev: il principale obiettivo militare è stato raggiunto. Sak ha parlato all’emittente tedesca Ard a qualche giorno dalla resa (evacuazione, per Kiev) di tutti i militari che ancora si trovavano all’interno dell’acciaieria Azovstal. “Il principale obiettivo a Mariupol è stato raggiunto – ha rivendicato – Era quello di bloccare i militari russi….oltre 20mila soldati russi. E questo è stato possibile grazie alle azioni eroiche dei difensori di Mariupol e poi ai difensori che stavano in Azovstal”.
Secondo il consigliere, così è stato impedito alle truppe russe di conquistare altre aree nell’est dell’Ucraina: “Da questo punto di vista, l’obiettivo è stato raggiunto”.