Il generale Alexander Dvornikov non sarebbe più al comando dell’operazione militare russa in Ucraina. Ad affermarlo è il Conflict Intelligence Team, ong investigativa russa. Al suo posto sarebbe stato nominato il generale Gennady Zhidko, ex comandante del distretto militare orientale e viceministro della difesa di Mosca per gli affari politici. Secondo quanto indicato dall’analista Ruslan Leviev, la rimozione potrebbe essere legata a un “processo di rotazione” dei vertici operativi delle forze armate, “come quello visto in Siria”, dato che non risulta al momento che sia la conseguenza di una gestione ritenuta deludente.
Un “volontario francese” è stato ucciso nei combattimenti in Ucraina. Due giornalisti della Reuters sono rimasti feriti e il loro autista è stato ucciso in un raid nei pressi di Severodonetsk, nella regione orientale ucraina di Lugansk. I feriti sono il fotografo Alexander Ermochenko e il cameraman Pavel Klimov. I due hanno riportato ferite lievi quando sono incorsi in una sparatoria mentre erano in viaggio lungo la strada controllata dai russi fra Sievierodonetsk e la città di Rubizhne, scrive l’agenzia. In un comunicato citato dalla Bbc, si soiega che i giornalisti “erano a bordo di un veicolo fornito dai separatisti filorussi e guidato da una persona da questi assegnata. Il conducente è rimasto ucciso”.
Il francese ucciso era “un combattente partito come volontario”. Secondo quanto riferito dalla radio Europe 1, l’uomo, di cui non è stata resa nota l’identità, è stato “ferito a morte da tiri di artiglieria” nella regione di Kharkiv, nel nord-est del paese. Il giovane, secondo l’emittente, “si era unito alla Legione internazionale di difesa ucraina e partecipava ai combattimenti contro l’esercito russo”.