Non c’è la controprova, ma sicuramente una Ucraina occupata da Putin o nelle mani di un presidente fantoccio avrebbe creato uno sconquasso, basti solo pensare a grano, orzo soia e a tutte le esportazioni.
“Sono convinto che se avessimo lasciato andare Putin (in Ucraina, ndr), non si sarebbe fermato”: lo afferma Joe Biden in una intervista all’Ap di cui sono stati anticipati alcuni passi sui media Usa. Il presidente spiega che se l’Occidente non fosse intervenuto le conseguenze sarebbero state peggiori del prezzo che sta pagando e che Putin avrebbe seminato il «caos» in Europa.
Cosa sarebbe successo se la potenza più forte, la Nato, una struttura organizzativa che abbiamo messo insieme, se ne fosse andata di fronte all’ aggressione russa di oltre 100 mila soldati che marciano attraverso il confine per tentare di occupare e spazzare via la cultura di un intero popolo?», si chiede Biden. «Temo che…avremmo visto il caos in Europa, la possibilità che continuassero a muoversi», prosegue.
«Già si vede cosa stanno facendo in Bielorussia. Cosa sta succedendo nei Paesi intorno. Guardate a cosa accade in Polonia e nella Repubblica ceca e a tutti i membri della Nato», aggiunge.
«Per esempio, la ragione addotta da Putin per l’invasione è che non voleva che (gli ucraini) si unissero alla Nato. Voleva una sorta di `Finlandizzazione´ della Nato, invece ha ottenuto una `Natoizzazione´ della Finlandia», ha sottolineato.
Biden su cittadini dispersi, statunitensi non devono andare ora in Ucraina
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, è stato informato sulla sorte dei tre cittadini dispersi in Ucraina e ribadito l’invito a non recarsi nel Paese.
«Sono stato informato. Non sappiamo dove si trovino, ma voglio lo ribadire: gli statunitensi non devono andare in Ucraina in questo momento», ha detto Biden ai media. «Lo ripeto gli americani non devono andare ora in Ucraina», ha insistito. Ieri l’amministrazione Biden aveva confermato che un terzo cittadino statunitense che si è recato in Ucraina per combattere contro la Russia è stato dichiarato disperso.
«C’è un altro americano di cui non si hanno notizie. Sfortunatamente non conosciamo tutti i dettagli del caso», ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Ned Price in una conferenza stampa. «Continuiamo a esortare in ogni modo possibile i cittadini americani a non recarsi in Ucraina a causa dei pericoli legati all’aggressione in corso da parte della Russia», ha aggiunto. Il dipartimento, ha detto Price, e’ in contatto con le famiglie di altri due cittadini Usa scomparsi nel Paese, chiarendo che non è ancora possibile confermare se siano stati catturati.